i proprietari della Locanda Tre Spade insieme agli ospiti della serata
Diario di una gourmet

Speciale degustazione alla Locanda Tre Spade di Cremona

Il locale storico di Cremona, esistente da ben settant’anni, ha ospitato una speciale degustazione, all’insegna della qualità e della tipicità, con prodotti accuratamente selezionati da Ezio Casali, nuovo gestore insieme alla moglie e ai due nipoti della Locanda Tre Spade.

Dopo un assaggio di olive taggiasche dell’azienda Castelin di S.Bartolomeo al mare (Im) con pan biscotto (era da una vita che non lo mangiavo…) e il pane integrale di Carlo Fiorani di Castelverde (Cr), è iniziata la cena con prosciutto di suino nero, pancetta e lardo, dell’azienda agricola La Vigna di S.Pietro di Borgo Val di Taro. Una ventina di maiali di razza parmigiana che vengono allevati allo stato brado, della stessa razza di quello iberico da cui si produce il famoso Patanegra. Il prosciutto di questo allevamento non ha niente da invidiare dunque al costoso salume iberico. Gli affettati sono stati abbinati all’Ortrugo Doc Spumante metodo Classico 2008 dell’azienda vitivinicola Montesissa.

Sempre come antipasto è stata servita una ruota di formaggi della Istituto Caseario Stanga di Pandino: Provolone dolce, Salva Cremasco, Fontal speziato e Canestrella con peperoncino serviti con miele di castagno dell’azienda Zipoli di Romanengo (Cr) e Muskat Ottonel Sepp Moser 2009. Una bella e piacevole sorpresa sono stati gli gnocchi preparati con 50% di farina di monococco e 50% di farina Senatore Cappelli, conditi con pesto alla genovese dell’azienda ligure Castelin e abbinati al Riesling Gebling di Sepp Moser 2009. Infine come dessert: gelato al fiordilatte con gelatina di Moscato Rosa della cantina Montesissa abbinato a passito Ronco della Santa, sempre della stessa azienda.

I commensali e una speciale giuria tecnica presente hanno votato, attraverso una scheda, il miglior abbinamento cibo-vino. Ha ottenuto il maggior punteggio la ruota di formaggi (88,67) con il Muskat Ottonel Sepp Moser 2009 (88,33).

Ezio Casali, esercitando anche la professione di agronomo, è molto attento alla scelta delle materie prime e ha trasformato il locale in degusteria. Per cui coloro che vanno a mangiare alla Locanda Tre Spade non devono aspettarsi il solito ristorante, ma un luogo dove poter assaggiare prodotti di nicchia che hanno una storia alle spalle.prosicutto di suino nero, lardo e pancetta dell'azienda la Vignaformaggi della scuola casearia Stanga di Pandino con miele di Zipolignocchi di farina di monococco con pesto dell'azienda Castelin

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