“Spesso le persone fanno arte, ma non se ne accorgono” Vincent Van Gogh
Gli Occhi di Mafalda, associazione socio-culturale di Bollate attenta al lavoro di rete nel territorio su temi sociali, in collaborazione con il Comune di Solaro, ha deciso di organizzare, dopo quelle dedicate dei libri e i viaggi, Emersioni Artistiche, una mostra di pittura per far conoscere i volti, le tecniche e i colori alla fascia giovanile del territorio. Curatore della mostra l’architetto Giuseppe Annoni.
Alcuni cenni sugli artisti che esporranno:
Samantha Franza: il disegno in bianco e nero a china è la forma espressiva più utilizzata, il tratto e lo stile viene associato al fumetto. Spesso utilizzo anche l’acquerello, ma anche altri materiali e tecniche. Un lavoro di ricerca e creatività creando da materiali di riciclo.
Sharon Iacovone: gli strumenti di lavoro sono il gesso, la sabbia e colla, i pastelli a cera, la carta fatta a mano, il filo di lana, i ritagli e ovviamente tempere e colori. “Ho sempre avuto la libertà di seguire i colori e le forme dei miei lavori; che alla fine danno una concreta interpretazione del mio pensiero”.
Mariagrazia Meroni: disegnare è sempre stata la mia passione, disegno corpi e volti di donna, colgo nei visi delle donne che incontro gioia, felicità, malinconia, dolore, forza e voglia di continuare.
Lorenzo Branca: uso sempre una sola tecnica con ecoline e inchiostro di china su carta da acquerello. Prendo spesso ispirazione dai tatuaggi, uso molto inchiostro di china nero per rendere i disegni molto scuri di fondo per poi usare molti colori.
Matteo Compagnoni: laureato all’Accademia di Belle arti di Brera a cui segue specializzazione nella modellazione 3d. Non dipingo solo ma mi occupo di molteplici arti. Realizzo anche decorazioni murali con varie tecniche.
Le loro opere artistiche saranno esposte per 3 giorni presso Villa Kevenhuller-Borromeo D’Adda, commissionata nel 1854 dalla contessa Leopolda Kevenhüller, vedova del marchese Febo d’Adda. Il complesso fu ceduto al Comune di Solaro nel 1988 e venne sottoposto a intervento di restauro a cura dell’architetto Raffaele Selleri e dell’ingegnere Giovanni Alberto Borghi. La costruzione della villa determinò un importante intervento di tipo urbanistico nella creazione ex-novo della piazza simmetrica, che ripetesse lo spazio del cortile interno; si aprì anche una strada (attuale via Borromeo), con forte intento scenografico, sottolineando la centralità dell’edificio padronale.
La villa è aperta soltanto durante le manifestazioni organizzate dal Comune.
Il vernissage si svolgerà venerdì 28 settembre alle ore 18.
Gli orari di apertura sono:
sabato 29 settembre ore 10/12.30 e 15/23
domenica 30 settembre dalle ore 10.30 alle 22
Villa Kevenhuller-Borromeo D’Adda, via Giuseppe Mazzini 60, Solaro (Mi) – tel. 02.96984300
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