St. Moritz Gourmet Festival
Diario di una gourmet

St. Moritz Gourmet Festival 2017

Discover the Best from the West!

Questo il titolo della 24ma edizione del St. Moritz Gourmet Festival che si è svolta dal 30 gennaio al 3 febbraio in quella che è chiamata “Top of the World”, località turistica più glamour dell’Engadina e non solo.

Io c’ero anche quest anno! Adoro la Svizzera, St.Moritz e questa manifestazione internazionale che mi dà la possibilità di scoprire e conoscere nuove realtà e che riserva sempre delle piacevoli sorprese, come essere venuti a prendere alla stazione in Rolls Royce.

Dieci i top chef provenienti dagli Stati Uniti che hanno animato e deliziato per cinque giorni St. Moritz, ospiti di altrettanti executive chef di hotels prestigiosi:

Tal Ronnen del ristorante Crossroads di Los Angeles, ospite dell’executive chef Michel Jost del Badrutt’s Palace Hotel;

James Kent del ristorante The NoMad di New York City, 1 stella Michelin, ospite dell’executive chef Gero Porstein del Carlton Hotel;

Enrique Olivera del ristorante Cosme di New York City ospite dell’executive Chef Fabrizio Piantanida del Grand Hotel Kronenhof;

Dean Fearing del Fearing’s restaurant di Dallas ospite dell’executive chef Markus Rose dell’Hotel Giardino Mountain;

Ron Silver del Bubby’s restaurant di New York City ospite dell’executive chef Christian Ott dell’Hotel Schweizerhof

Rick Moonen del RM Seafood di Las Vegas ospite dell’executive chef Dennis Brunner dell’Hotel Waldhaus;

Kim Canteenwalla dell’Andiron Steak & Sea Restaurant di Las Vegas ospite dell’executive chef Matthias Schmidberger del Kempinski Grand Hotel des Bains;

Daniel Humm dell’Eleven Madison Park restaurant di New York City, 3 stelle Michelin, ospite dell’executive chef Mauro Taufer del Kulm Hotel;

Melissa Kelly, unica rappresentante femminile nella decina di chef provenienti dal nord America, del Restaurant Primo nel Maine ospite dell’executive chef Florian Mainzger dell’Hotel Nira Alpina;

Lee Wolen del BoKa restaurant di Chicago, 1 stella Michelin, ospite dell’executive chef Fabrizio Zanetti del Suvretta House.

Più di 40 gli eventi organizzati durante la kermesse, e più di 4000 i partecipanti.

Anche quest anno ho partecipato a Chocolate Cult, goloso imperdibile appuntamento che si tiene ogni anno nella Grand Hall del Badrutt’s Palace Hotel, la struttura dove sono stata ospite per due notti, un vero trionfo del cioccolato declinato in tanti finger food preparati dallo chef pâtissier Stefan Gerber e dalla sua brigata di otto persone.

Lisbeth Werder maitre pâtissiere della rinomata Confiserie Sprüngli, ha creato, in omaggio all’America, delle speciali pralines realizzate con dei quadratini di brownies immersi nella cioccolata Sprüngli. Ad accompagnare tutte queste delizie ho bevuto una tazza di Badrutt’s Black Tea, rigorosamente senza zucchero. Ho accompagnato la degustazione di cioccolato con il Berber Rosen, una speciale miscela di mele, rose, fiori di tiglio, ortica, e cannella, con effetto benefico e dal gusto equilibrato.

Il primo appuntamento serale è stato il Wine & Cheese Celebration, una degustazione di formaggi francesi tenuta da Monsieur Antony, “èleveur du fromages”, in un’originalissima location: la Cava dell’Hotel Steffani, cantina costruita durante la prima guerra mondiale da Moritz, nonno di Daniela Märky.

Il Maître Antony, alsaziano, si è occupato personalmente della “Cérémonie de Fromages’ servendo degli ottimi formaggi francesi de vache et chèvre, da abbinare ai vini di Martel AG St. Gallen e Vini Caratello, due società svizzere importatrici di vini italiani, Io mi sono affidata a Toma Nikaj che mi ha fatto provare Le Macchiole Bolgheri Rosso 2014. Accompagnati ai formaggi delle croccanti baguette e del pane integrale e delle patate lesse mignon.

Durante il mio soggiorno a St. Moritz ho intervistato tre dei dieci chef statunitensi, Lee Wolen, Ron Silver e naturalmente Melissa Kelly, come potevo non intervistare l’unica donna del gruppo?

Mi sono spostata da un hotel all’altro

Conclusione in bellezza con la Great BMW Gourmet Finale, l’evento clou del festival, svoltosi nel lussuoso Kulm Hotel. Nello storico hotel si sono riuniti tutti gli chef americani e i resident chef degli hotels che li hanno ospitati. Tutti insieme hanno dato vita ad un evento eccezionale iniziato nella hall dell’hotel con un elegante cocktail di benvenuto con magnum di champagne Laurent Perrier Brut per accompagnare quattro piatti americano svizzeri: sea urchin cappuccino with crab and cauliflower degli chef Daniel Humm e Mauro Taufer barbecue bacon – wrapped quail degli chef Dean Fearing e Markus Rose; two way octopus, terrine & chilled and charred with calabrian chillies, pickled peppers and peppadews, artichoke mousse and onion charcoal degli chef Melissa Kelly e Florian Mainzger e balck truffle beignets degli chef James Kent e Gero Porstein.

La serata è proseguita nel salone Corviglia, allestito con scenografici tendoni dorati alle finestre, grandi tavoli rotondi con centrotavola. I posti ai tavoli sono stati assegnati attraverso la copia di un dollaro in cartoncino con sopra scritto il nome del tavolo e il numero del posto.

Ecco il piatti del menu, preparati sempre dagli chef ospiti e da quelli resident: oyster and caviar gratin degli chef Rick Moonen e Dennis Brunner; foie gras, walnut, quince and cinnamon degli chef Lee Wolen e Fabrizio Zanetti; beet and farro tatar, yellow tomato egg degli chef Tal Ronnen e Michel Jost; scallops, avocado aioli and kohirabi degli chef Enrique Olivera e Fabrizio Piantinada; braised short rib & Wagyu rib cap degli chef Kim Canteenwalla e Matthias Schmidberger; e il dessert Bybby’s brownies & whoppie pie with salted crack caramel ice cream degli chef Ron Silver e Christian Ott.

E i vini abbinati: Riesling Spätlese Abtsberg 2014 Maximim Grünhäuser Mosel Germany; Rpnco delle Mele Sauvignon Collio Doc 2015 Venica & Venica; Friuli; Shafer Merlot 2013 magnum Shafer Vineyards, Napa Valley; Khamma Moscato di Pantelleria Doc 2006 Salvatore Murana.

La cena è stata allietata dalla band “Noble Composition Orchestra”, venuta appositamente dagli Stati Uniti per il St.Moritz Gourmet Festival, con le cantanti Della Miles and Josanne Thomas, che con le loro canzoni hanno creato un’atmosfera allegra e festosa coinvolgendo tutti gli ospiti in danze sfrenate.

Durante il Great BMW Gourmet Finale è stato assegnato il premio come miglior “Young Engadine Talents” a Stefano Berenato,  apprendista cuoco al terzo anno di formazione con l’executive chef Steve Van Remoortel dell’hotel Laudinella, St. Moritz,

L’appuntamento per tutti i foodlovers è per il 2018, il St. Moritz Gourmet Festival avrà luogo dal 29 gennaio al 2 febbraio. “Saranno organizzati grandi eventi  per il 25° anniversario e ci saranno molte sorprese” ha affermato Reto Mathis, presidente dell’organizzazione eventi.

Beh non vedo l’ora di scoprirle!

 

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