Da piccola guardavo tutte le domeniche i telefilm di Arsenio Lupin interpretato da Georges Descrières, affascinante attore de la Comédie-Française, interprete perfetto del famoso ladro gentiluomo. Nel 2021 ricorrono gli 80 anni dalla morte di Maurice Leblanc, creatore di Arsène Lupin, e proprio questo anniversario può essere lo spunto per intraprendere un viaggio sulle sue orme di entrambi per scoprire ricordi, segreti e qualche curiosità attraverso immagini e testimonianze.
Si parte dalla maison di Maurice Leblanc, le Clos Lupin, a Etretat in rue Guy De Maupassant, aperta al pubblico nel 1999 dal nipote dello scrittore. La casa su due piani nello stile tipico a graticci, è circondata da un bel giardino con alberi secolari, cespugli di rose e un pergolato. All’entrata si viene accolti da Grognard, fedele servitore di Lupin, in panciotto giallo a righe nere che vi consegnerà un auricolare a infrarossi. Attraverso un percorso audio guidato con la voce dell’attore Georges Descrières, si attraversa l’ufficio di Maurice Leblanc, la stanza dei travestimenti -sembra che Lupin avesse ben 47 identità diverse tutte con falso nome-, la stanza degli enigmi, dove in dieci giorni ha risolto l’indovinello di una antica pergamena e scoperto il passaggio segreto che porta all’Agueille Creuse dove è nascosto un grande tesoro, e la stanza del tesoro, dove per secoli da Giulio Cesare in poi, tutti i re e le regine hanno nascosto “Il tesoro più favoloso mai immaginato, doti di regine, perle, rubini, zaffiri e diamanti … la fortuna dei re di Francia” da cui Lupin non sottrae mai nulla.
Sulla piattaforma Netflix si può seguire la nuovissima serie Lupin con l’attore Omar Sy, che si ispira in chiave moderna alle avventure di Arsenio Lupin.
Info: Le Havre Etretat
Photo Credits @VincentRustuel
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