Quattro giorni per celebrare il prosciutto San Daniele Dop. Una manifestazione, Aria di Festa, che compie 30 anni, ma non li dimostra.
Per me è stata la prima edizione, occasione che si è presentata con un interessante press tour di due giorni, composto da otto giornalisti (a me piace pensare di essere stata la numero 7, mio numero fortunato ;-).
E’ stato bello scoprire il San Daniele Dop, prosciutto prodotto da selezionatissime cosce di suino, con l’aggiunta di sale marino, senza additivi, né conservanti e che, grazie al microclima presente in questa zona, un felice binomio tra i venti freddi che scendono dalle Alpi Carsiche e la brezza tiepida e salmastra che arriva dall’Adriatico e ad una stagionatura di almeno 13 mesi in uno dei 31 prosciuttifici aderenti al consorzio, diventa la prelibatezza che ho potuto assaggiare.
Il tour si è aperto con una sorprendente cena di benvenuto al ristorante Agli Amici dello chef bistellato Emanuele Scarello, alla quale hanno partecipato Vladimir Duckevic e Mario Cicchetti, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio del Prosciutto San Daniele Dop, e anche alcuni produttori tra cui Teresa Coradazzi, titolare insieme al fratello dell’omonimo prosciuttificio, donna amabile e simpaticissima (e poi dicono che i friulani sono chiusi!) che sapeva tutto di noi di giornalisti! (Avendo la lista degli esponenti della stampa che sarebbero venuti in visita, è andata a documentarsi nel web su ciascuno di noi 😉
Racconterò della cena stellata in un altro post, perché merita uno spazio tutto suo.
Il giorno seguente dopo una visita a Udine, una città tutta da scoprire, con tanto di guida e un coffe break al caffè Contarena, storico caffè della città, ci siamo recati a visitare una cantina, la Gori Agricola, una giovane azienda vinicola in cima ad una collina, che è stata disboscata e trasformata in vitigni dove si produce il Tocai Friulano. Qui ci offrono un buffet preparato interamente con piatti a base di trota autoctona, affumicata e non, accompagnati dai vini dell’azienda.
Nel pomeriggio visita all’Antica Biblioteca Guarneriana, nella quale sono custoditi 12000 libri antichi, tra cui manoscritti di altissimo valore, con incisioni e miniature perfettamente conservate, che risalgono perfino al trecento, tra queste una copia della Divina Commedia con commenti attribuiti allo stesso figlio di Dante. Il simpatico direttore in persona ci ha mostrato alcuni di questi libri antichi usando dei guanti felpati.
La sera inaugurazione ufficiale di Aria di Festa 2014, con una madrina speciale: Giorgia Surina, che tagliando la prima fetta di prosciutto, dà il via alla manifestazione. Poi gala dinner a Villa Serravallo assaggiando ancora dell’ottimo prosciutto e altre prelibatezze. E anche facendo un incontro particolare con il governatore del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. simpatica e molto disponibile. Come la stessa Giorgia Surina che si siede al tavolo con noi per chiacchierare come se ci conoscessimo da sempre.
A San Daniele del Friuli non potevano non visitare un prosciuttificio, dove ci hanno illustrato tutte le varie fasi della stagionatura, con un crescendo di odori fino all’ultima sala con quelli già pronti per essere venduti.
Ma come si fa a riconoscerlo? Se ha lo zampino, la forma è quella di una chitarra e c’è il marchio del consorzio potete stare sicuri che è un San Daniele Dop!
Buon prosciutto San Daniele Dop a tutti!
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