Quest anno perché non celebrare San Valentino in un modo differente? Magari alla scoperta di qualche angolo segreto all’insegna dell’arte e della bellezza. Palazzo Zurla De Poli, gioiello del Rinascimento situato nel cuore di Crema, apre le sue porte a tutti gli innamorati proponendo due esperienze speciali, dedicate alla storia dell’arte e all’amore senza tempo. Ed è proprio l’amore il fil rouge che lega le epiche gesta di Psiche, eroina classica, e del dio Amore o Cupido, figlio di Venere, che di lei s’innamora, raffigurate negli affreschi del Salone d’Onore del palazzo, al mecenatismo della casata degli Zurla, antichi proprietari della dimora dal 1520, e alla loro passione per l’arte.
Una storia d’amore dipinta da un pittore del territorio, profondamente attratto da uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, Raffaello Sanzio da Urbino, che si ispira a persone storicamente vissute: messer Giulio Zurla, l’allora proprietario del palazzo, e donna Lucrezia De Marchi, che nel 1558 suggellano la propria unione commissionando la realizzazione degli affreschi in onore del loro amore.
Ecco le proposte di San Valentino:
L’ARTE DELL’AMORE
L’esperienza prevede un tour nelle sale nobiliari del palazzo, accompagnati da una guida privata, della durata di 1 ora e, a seguire, un brindisi con bollicine firmate Vineria Fuoriporta.
Euro 30 per coppia, voucher su prenotazione e con validità di 6 mesi
AMORE CON ARTE
Un pomeriggio da dedicarsi in un luogo esclusivo. In partnership con la fotografa ritrattista Monica Antonelli, in arte Monimix, l’esperienza prevede un tour nelle sale nobili del palazzo con una guida privata, della durata di 1 ora, una sessione di shooting fotografico nei colori del tramonto del romantico giardino all’italiana della dimora, della durata di 2 ore, un book fotografico digitale di circa 10 fotografie, una stampa in formato A4 del ritratto preferito.
Euro 300 per coppia, voucher su prenotazione e con validità di 6 mesi
Per info e prenotazioni: info@palazzozurla-depoli.it
Storia di Palazzo Zurla De Poli
Edificato nel 1520 dal nobile Leonardo Zurla, il Palazzo è un esempio di villa di caccia dai canoni cinquecenteschi lombardi. Lo sfarzo degli ambienti è riservato esclusivamente per l’interno: il Salone d’Onore, affrescato con la raffigurazione della storia di Amore e Psiche di Apuleio e tre sale minori, decorate con cicli pittorici dei maggiori artisti lombardi del tempo, tra cui Aurelio Buso. Nel processo di valorizzazione di Crema e del suo territorio, Palazzo Zurla De Poli si propone come un significativo elemento che con i suoi 500 anni arricchisce la storia dei monumenti e dei palazzi cittadini. Salotto culturale e punto d’incontro per occasioni speciali, il Palazzo offre un valore aggiunto alla città, come spazio per attività di promozione artistica e culturale. Dal 2020, Palazzo Zurla De Poli è membro dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI).
No Comments