Bertolina. di Isabella Radaelli
Eventi

Sagra della Bertolina

Ogni anno si allestisce a Crema la Sagra della Bertolina. La torta Bertolina, chiamata comunemente Bertolina o in dialetto cremasco Bertulina, è un dolce tipico autunnale di Crema e del Cremasco. Il nome è un po’ ridicolo lo so, ma cosa volete farci se si chiama così?

Ogni anno nel mese di settembre, di solito è il secondo week end, in piazza Duomo, in uno stand allestito dall’Associazione GS Olimpia, organizzatrice dell’evento, è possibile degustare ed acquistare la tipica torta cremasca. Gli orari della manifestazione sono i seguenti: dalle ore 16 alle ore 19 di sabato 8 settembre, mentre domenica 9 settembre dalle ore 10 alle ore 19. Per il concorso invece il dolce dovrà essere consegnato entro le ore 13 di domenica.

La Bertolina è un dolce lievitato di uva fragola. Ha forma cilindrica, ma in alcuni casi rettangolare, soprattutto se venduta presso gli esercizi alimentari. E’ di colore marrone con la superficie non uniforme e bucherellata perché l’uva fragola in cottura scoppia e forma dei piccoli crateri. Si serve cosparsa con abbondante zucchero a velo. Viene prodotta con un normalissimo impasto di farina, zucchero, burro, olio, uova, vaniglia ed uva, al quale si aggiunge solitamente il lievito di birra, che sembra essere il più indicato per la produzione, anche se in alcuni casi, per motivi di velocità si usa quello chimico.

Come per il tortello cremasco, tramandando la ricetta da madre in figlia, sono nate diverse varianti della ricetta originaria, anche a seconda della famiglia e del paese di provenienza. E’ una torta dalle origini povere e viene preparata solo in questo periodo perché a base di uva.

Le origini sono incerte, ma probabilmente vanno collocate temporalmente a dopo il 1800: le prime notizie sull’uva fragola, importata dall’America, risalgono ai principi del XIX secolo e forse è stata successivamente ibridata con la vite comune. Con quest’uva chiamata anche uva americana o clinton, veniva prodotto anche il “cremaschì”, un vino tipico del territorio, ma qualitativamente misero, la cui produzione è praticamente scomparsa.

Circolano due storie curiose sulle origini della Bertolina: la prima lega il nome della torta a Bertoldo e al figlio Bertoldino, contadini dall’aspetto rozzo, ma in realtà furbi ed astuti; la seconda a due sorelle non maritate soprannominate “Benedete”, proprietarie di un panificio a Trescore Cremasco, in cui preparavano oltre a focacce e pan di mistura anche la Bertolina conservando gelosamente la ricetta così come la loro virtù.

Non sappiamo se tutto ciò sia vera, ma un po’ di leggenda non guasta mai.

N.B. Negli ultimi anni ho partecipato al concorso, sono arrivata quarta o quinta, mentre nel 2010 ho vinto il primo premio e mi hanno eletta Miss Bertolina 2010, è stata una bella soddisfazione!

La ricetta, la mia ricetta non ve la dico, perché è segreta! Se volete ve la cercate nel web 😉

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