Si è svolto a InKitchen lo show cooking per presentare le tre ricette arrivate in finale nel contest “Diventa protagonista in cucina” organizzato da Alce Nero in collaborazione con Donna Moderna.
Ad interpretare le ricette è stata chiamata Monica Bianchessi, mia concittadina, che ha realizzato fusilloni Senatore Cappelli con taccole, pesto di erbe aromatiche, tonno e pomodorini, un primo piatto che si può realizzare anziché con le taccole con altre verdure di stagione, veramente molto gustoso. La pasta utilizzata è la Senatore Cappelli di grano duro, una storica varietà di semola di grano duro che deve il suo nome all’omonimo senatore abruzzese ed è prodotta dai soci affiliati ad Alce Nero.
Il secondo piatto presentato è stato un insalata di peperoni ripieni di farro Alce Nero e verdure, un piatto che potrebbe sembrare solo estivo, ma che servito tiepido si può mangiare anche nella stagione invernale. Ha concluso la trilogia dei piatti un Angel Food Cake fatto con farina e zucchero di canna integrale Alce Nero.
Ad accompagnare i tre piatti, i vini di Libera Terra, produzioni biologiche sulle terre liberate dalla mafie in tutta Italia e date in uso alle cooperative sociali che aderiscono al progetto.
Il marchio Alce Nero Biologico è nato nel 1978 e comprende una gamma di oltre 200 alimenti tra cui pasta di Gragnano, di farro, sia bianca sia integrale; sostituti del pane; cereali e legumi; olio extravergine di oliva e altri condimenti, conserve di pomodoro, sughi pronti, risi, farine e cous cous; pesti e paté; conserve di frutta e verdura, succhi e nettari, composte, mieli, latti vegetali; biscotti e prodotti a base di orzo. Completa l’offerta la gamma del biologico Fairtrade, con soci agricoltori che producono caffè e tè, cioccolato e cacao, miele e zuccheri di canna, riso basmati e nettari di frutta tropicale.
Uno dei principali obiettivi di Alce Nero è la riscoperta delle antiche varietà locali, che portano in sé importanti valori sia nutrizionali sia culturali, come il caso per esempio della pasta Senatore Cappelli.
No Comments