musee_de_la_romanité- photo crendit @StephaRamillon
Viaggi

Viaggio virtuale nella Francia della cultura

In attesa di tornare a viaggiare, partiamo per un tour virtuale nella Francia della cultura: dall’eredità romana alla contemporaneità. Sono tante infatti le proposte che attraversano le epoche, gli avvenimenti, le architetture e l’arte, attraverso tutto il Paese, fra luoghi imperdibili e scoperte inattese. Accanto a un grande museo innovativo, come il Musée de la Romanité di Nîmes, anche alcuni dei 100 monumenti di proprietà dello Stato e gestiti dal Centre des Monuments Nationaux, il principale operatore pubblico, culturale e turistico di Francia, con quasi 10 milioni di visitatori all’anno. Il CMN tutela e apre ai visitatori monumenti eccezionali, con i loro 61 parchi e giardini, a illustrare tutta la ricchezza del patrimonio francese, e attualmente sta ultimando il progetto di apertura dell’Hôtel de la Marine a Parigi entro il 2021 e del castello di Villers-Cotterêts entro il 2022. La Francia progetta il futuro, e guarda al domani con la fiducia e la creatività di sempre.

photo credit @stephaneramillon

photo credit @stephaneramillon

Un museo della romanità nel cuore “romano” di Nimes

Aperto a giugno 2018, di fronte all’Arena, nel centro di Nîmes, è nato in seguito alla scoperta nel 2006-2007, durante scavi sugli Allées Jean-Jaurès, di una domus romana e di due mosaici, di Achille e Penteo, in ottimo stato di conservazione, descritti dagli specialisti come “i pezzi più belli dopo quelli di Pompei”. Uno spazio contemporaneo di 9.200 m2 che ospita circa 5.000 delle 25.000 opere del museo. Un dialogo tra la città antica e l’architettura di oggi, un edificio aperto sulla città. Straordinaria la facciata che evoca il drappeggio della toga romana e le tessere di vetro che la compongono rimandano al mosaico: una “pelle” trasparente costituita da quasi 7.000 pannelli di vetro serigrafato che coprono un’area di 2.500 m², e mandano riflessi e ondulazioni che cambiano nei diversi momenti della giornata e con il variare delle stagioni. Completano il museo, l’auditorium e gli spazi di ristorazione al 2° piano, con una splendida vista sull’Arena: un ristorante di bistronomie a prezzi accessibili, firmato Franck Putelat, 2 stelle Michelin, e ogni anno uno chef internazionale lo affianca per proporre un menu di stagione. Inoltre in vendita e in degustazione, il vino del Mas des Tourelles, fatto come ai tempi degli antichi Romani! Un’anticipazione 2021: dal 13 maggio al 19 settembre dell’anno prossimo il museo presenterà, in collaborazione con il Louvre, la prima grande mostra in Francia dedicata al culto dell’imperatore: “L’imperatore romano, un mortale fra gli dei” incentrata su Augusto, il primo imperatore romano. www.museedelaromanite.fr

photo credit @GillesCodina

photo credit @GillesCodina

Victor Hugo, la Libertà al Panthéon

In occasione del 135° anniversario dei funerali di stato di Victor Hugo, il 1° giugno 1885, il Centre des Monuments Nationaux, in collaborazione con Parigi Musei e la Casa di Victor Hugo (prossima alla riapertura dopo il restauro), presenta la mostra Victor Hugo, la Libertà al Pantheon, fino al al 14 marzo 2021 nella cripta dove riposa l’illustre scrittore. La mostra ripercorrerà tutte le tappe del funerale, dalla veglia funebre del 31 maggio 1885 all’Arco di Trionfo fino all’ingresso del poeta nel tempio, e testimonierà l’immenso omaggio popolare– la cerimonia fu seguita da 2 milioni di persone a Parigi – e le sue posizioni sul tema della libertà, sia nella creazione letteraria che per le convinzioni politiche, attraverso archivi inediti, giornali, fotografie, dipinti, sculture, disegni, cimeli, provenienti dalle collezioni della sua casa-museo di Place des VosgesUna curiosità: la presenza nel tempio del pendolo di Foucault, installato da Foucault stesso nel 1851: una sfera di metallo di 47 kg sospesa a un filo lungo 67 metri, che dimostra la rotazione della Terra su se stessa. Proprio qui verrà installata dalla primavera 2021 Vertical di Ann Veronica Jensen, un gigantesco specchio a terra che rimanda l’immagine della volta del Pantheon e l’oscillazione del pendolo. www.paris-pantheon.fr

hotel_de_la_marine- photo credit @A. TézenasCMN

hotel_de_la_marine- photo credit @A. TézenasCMN

Due grandi appuntamenti parigini CNM per il 2021

E’ annunciata per il 13 aprile 2021 la riapertura dell’Hotel de la Marine, splendido, grandioso e centralissimo palazzo del ‘700, affacciato su Place de la Concorde, voluto da Luigi XV in quella che era l’antica Place Royale e realizzato dall’ architetto Ange-Jacques Gabriel. Il recupero dell’edificio sarà completo, dalla sala da pranzo dell’Intendente, in cui ogni dettaglio della decorazione era un capolavoro: il trumeau con specchio dal bordo scolpito sopra il camino, il pavimento con parquet in stile Versailles, al grande studio dal parquet inedito, con le decorazioni in bronzo dorato e argentato. Saranno inoltre disponibili tre aree di ristorazione: la sala da tè, affidata a Ducasse con il suo marchio Musiam, allestita nel vecchio appartamento del guardiano generale. Il ristorante si affaccerà sul cortile d’onore e proporrà un menù affidato a Jean-François Piège, chef 2 stelle Micheli, mentre al bar si potranno gustare le creazioni del famoso pasticcere Christophe Michalak. www.hotel-de-la-marine.paris

Secondo attesissimo evento l’Arco di trionfo “impacchettato” da Christo, dal 18 settembre al 3 ottobre 2021. Nel 1961, tre anni dopo il loro incontro a Parigi, l’artista Christo e la moglie Jeanne-Claude iniziano a creare opere destinate agli spazi pubblici. Christo all’epoca viveva in un appartamentino nei pressi dell’Arco di Trionfo e realizza numerosi studi per questo monumento, tra cui un fotomontaggio del 1962 con l’Arco di Trionfo impacchettato, visto dall’Avenue Foch: il suo sogno. Il progetto vedrà la luce quasi 60 più tardi, omaggio all’artista, scomparso il 31 di maggio di quest anno, e sarà sicuramente un grande successo, come accaduto nel 1985 con l’impacchettamento del Pont Neuf dal 22 settembre al 7 ottobre che aveva richiamato 3 milioni di visitatori, mentre quello del Reichstag, attuale sede del parlamento tedesco, dal 23 giugno al 7 luglio 1995 aveva registrato 5 milioni di visitatori. www.paris-arc-de-triomphe.fr

Photo credit copertina @stephaneramillon

Fonte: comunicato stampa di Atout France Stampa

Ti potrebbero interessare anche

No Comments

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi