Il 26 novembre ho partecipato all’inaugurazione del Felsenkeller, letteralmente “cantina nella roccia”, ristorante stellato di Forst.
Il locale si trova nello spazio dove sorgeva la ghiacciaia in cui venivano conservati i blocchi di ghiaccio che servivano per il raffreddamento del mosto di birra e sarà un temporary resturant perché rimarrà aperto solo fino al 6 gennaio 2015.
Cellina von Mannstein, responsabile per la comunicazione e il marketing dell’azienda, ma anche fotografa di moda (tra le sue esperienze lavorative ha collaborato a New York con Terry Richardson) figlia di Margherita Fuchs von Mannstein CEO di Forst, si è occupata personalmente dell’interior design del locale. Il risultato è un ristorante di alta classe, in stile mountain-chic dove convivono pezzi rustici come i lunghi tavoli di legno grezzo, le lanterne in legno e latta costruite dai dipendenti dell’azienda, accanto alle poltrone di design con pelliccia e alla mise en place con sottopiatti e candelieri d’argento.
Su tutto campeggia una grande boule natalizia in legno, di 4,5 metri di diametro, realizzata da un artigiano della zona, al cui interno si trovano 24 piccole sfere che rappresentano il calendario dell’Avvento. Un’opera da Guinness dei Primati.
La cucina è affidata a Luis Haller, classe ’77, chef stellato meranese, che ha studiato un carta composta da piatti che si sposano perfettamente con le birre di casa Forst, tra cui la Felsenkellerbier, birra non filtrata, 5,2 % di gradazione, limited edition, che non sarà commercializzata, ma prodotta solo per essere consumata all’interno del ristorante durante le sei settimane di apertura.
Tre i menu degustazione, due portate a 36, tre a 46 e infine 4 portate a 57 euro e la domenica un brunch con musica dal vivo.
Per entrare nel ristorante, si passa dalla Foresta Natalizia, una sorta di mercatino di Natale, dove in deliziose casette di legno sono in vendita articoli in lana cotta, borse ed accessori, gadget, nonché prelibatezze come il Sixtus Salix, un formaggio a pasta semidura prodotto con latte di capra ed affinato con la birra Sixtus, lo speck, il cioccolato alla birra e altre dolcezze.
Una Foresta Natalizia che ha anche un aspetto benefico, infatti durante le sei settimane di apertura si svolgeranno diversi eventi per raccogliere fondi in favore dell’Associazione “L’Alto Adige aiuta”, onlus che aiuta persone bisognose in Alto Adige.
No Comments