Audrey Hepburn, icona del cinema internazionale, modello di stile ed eleganza, è la protagonista di “Intimate Audrey”, la mostra allestita presso la galleria Vanderborght di Bruxelles in occasione dei 90 anni della nascita dell’attrice, che era nata il 4 maggio 1929 nel quartiere di Ixelles in un’elegante palazzina a tre piani di rue Keyenveld.
L’esposizione, creata e organizzata dal figlio Sean Hepburn Ferrer, si concentra sulla donna, con centinaia di fotografie inedite, ricordi personali, vestiti, accessori, memorabilia e souvenir di viaggi in tutto il mondo.
La mostra, visitabile fino al 25 agosto, è allestita su due piani in uno spazio di circa 800 mq ed è divisa in diverse sezioni che ripercorrono i momenti più importanti della vita dell’attrice: l’infanzia a Bruxelles, gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale, l’approdo negli Stati Uniti, l’Oscar del 1954 per Vacanze Romane e la lunga e felice parentesi del matrimonio con Mel Ferrer. E ancora, la nascita del figlio Sean, gli amici, le foto rubate dietro le quinte dei set cinematografici e La Paisible, la villa nella quale ha trascorso gli ultimi anni in Svizzera, dedicandosi all’impegno umanitario. Impossibile non citare le iconiche ballerine, i tubini firmati Givenchy, la corona di boccioli di rose bianche sfoggiata alle nozze con Ferrer, la culla di vimini del figlio Sean e le foto dei momenti di vita quotidiana nel frutteto di casa.
I fan possono ammirare anche gli schizzi degli abiti che amava disegnare e leggere le lettere scritte nel corso dei viaggi nei paesi più disagiati del mondo in qualità di Ambasciatrice Speciale dell’UNICEF.
Un vita tra glamour, stile ed eleganza con l’impegno a favore dei più deboli: non a caso, “Intimate Audrey” è stata organizzata a scopo benefico. Tutto il ricavato della mostra sarà devoluto agli ospedali Brugmann e Bordet di Bruxelles e a Eurordis – Rare Disease Europe – una federazione di associazioni non governativa che rappresenta circa 30 milioni di persone affette da malattie rare in Europa.
No Comments