Sull’argine del Grande Fiume, a S.Nazzaro, frazione di Monticelli d’Ongina (Pc), sorge La Finestra sul Po. Una vecchia osteria tornata a nuova vita in mano ai giovanissimi fratelli Nicola e Giulia Zangrandi, di soli 22 anni e laureando in architettura il primo, e di 30 anni e con laurea in Economia e Finanza la seconda.
I due ragazzi si sono occupati personalmente del restyling del locale, arredandolo in stile shabby chic con vecchi mobili recuperati dipinti di grigio, pareti tinteggiate in color tortora e tanti oggetti trovati in mercatini dell’antiquariato. Decisamente un ottimo lavoro, che ha trasformato la trattoria in un ambiente molto gradevole e accogliente grazie anche alla cordialità e alla cortesia di Giulia e Nicola.
Ai fornelli lo chef Francesco Pini, primo allievo del grande Georges Cogny, che rivisita la cucina piacentina, con piatti di pesce di fiume per onorare il Po e anche un paio di offerte con pesce di mare. Nelle proposte alla carta non possono mancare i tipici salumi piacentini con gnocco fritto, i tortelli con la coda o la coppa al forno. E poi i ravioli alle punte di ortica selvatica con crema al formaggio, il filetto di manzo al dragoncello, la tagliata al rosmarino. Tra i dolci il Bonèt al cioccolato, la panna cotta con le more, la torta di carote e mandorle.
La mise en place riprende i colori dell’arredamento nei toni del bianco e grigio. Il locale ha 50 coperti e un grazioso dehors con vista sul Po per pranzare durante l’estate.
Io ho partecipato ad una serata degustazione con i vini dell’azienda vitivinicola Montesissa di Carpaneto Piacentino (Pc), viticoltori da cinque generazioni.
Abbiamo iniziato con pesciolini fritti (da mangiare rigorosamente con le mani!) e anguilla in carpione abbinati ad Amanar spumante brut metodo classico. Poi pisarei e fasò rivisitati, ovvero mantecati con funghi e pesce spada e filetto di trota con crema al crescione su rosti di patate, entrambi accompagnati da 1948 Pinot rosé metodo italiano e infine la sorpresa dello chef, una crêpe al cioccolato con coulis di fragole che ben si è sposata con la Malvasia Rosa, prodotta con uva autoctona, Malvasia di Candia aromatica rosa in purezza.
E grazie a questi gustosi piatti e all’abbinamento con i vini piacentini della Valchero, La Finestra sul Po è entrata nel circuito “Tutti a tavola per l’Expo 2015”, Touring del Gusto del giornalista enogastronomico Osvaldo Murri. Nel mese di novembre 2014 al BonTà, Salone Nazionale delle Tipicità della Tavola Italiana, verrà presentato il piatto tipico che identifica l’osteria, i pisarei e fasò rivisitati e il vino che li accompagnava lo spumante metodo italiano 1948 Pinot rosé Montesissa.
L’osteria è anche locanda, da poco infatti sono state inaugurate cinque camere, gestite e curate nell’arredamento da Giulia Zangrandi, che ha ripreso lo stesso stile della trattoria, e presto se ne aggiungeranno altre cinque.
S. Nazzaro – Monticelli d’Ongina (Pc)
Tel. 0523 – 1730922
P.S. Un’oasi di pace in riva al Po dove trascorrere un week end romantico oppure per fermarsi semplicemente per una merenda, per pranzo o per cena.
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