Il locale si chiama Mezè, termine che in arabo significa antipasti. Ed è anche il nome del locale situato nel centro di Milano aperto nel 2022 dall’imprenditrice Costanza Zanolini del gruppo Seguilabocca e diretto dallo chef libanese Maradona Youssef, protagonista della quinta edizione di Masterchef e stimato consulente nel mondo della ristorazione.
Mezè non è semplicemente un ristorante, ma un luogo dove s’intraprende un viaggio nei sapori mediorientali, che coinvolge tutti i sensi, attraverso una serie di assaggi da condividere, accompagnati dal Kebhez, il tipico pane cotto sul Saj, una cupola di ferro incandescente, e realizzato direttamente in sala. La cucina libanese seduce con il suo equilibrio tra Mediterraneo e Medio Oriente. Ingredienti semplici come legumi, verdure e cereali si intrecciano a spezie intense e condimenti freschi, in una tradizione che vive tanto nelle case quanto nelle strade, dove lo street food è protagonista assoluto. Mezè invita i commensali a scoprire le tradizioni gastronomiche libanesi meno conosciute, declinate in quattro accattivanti menu che raccontano il Libano in tutta la sua varietà, con una proposta dedicata anche ai vegetariani e vegani.
Tra le specialità emblematiche firmate dallo chef Maradona Youssef spicca il Djej Mhammar Bel Basal, piatto tradizionale del nord del Libano legato alla cucina cristiana domestica. È considerato la quintessenza del pollo alla libanese: rosolato lentamente in pentola e sfumato con vino, sprigiona profumi intensi e avvolgenti. Da non perdere anche il Daoud Bacha, ispirato all’ultimo sovrano ottomano di Baghdad, noto per la sua passione per il buon cibo. Queste polpettine originarie del sud del Libano vengono servite in un sugo di pomodoro speziato con pinoli, accompagnate dal classico riso libanese.
Lo chef Maradona Youssef celebra la tradizione libanese con una selezione di ingredienti locali, tra cui otto Presidi Slow Food. L’acqua di rose e quella di fiori d’arancio donano profumi delicati a dolci e bevande; la melassa di melograno e di carrube aggiunge profondità alle preparazioni. Il kechek, fermentato di yogurt di capra e grano, ricorda la ricotta forte, mentre il freekeh sprigiona note affumicate. Completano il quadro il grano Salamouni, il sommacco dal gusto acidulo e il pane Kebhez.
Oltre a pranzo e cena, da non perdere la prima colazione in stile levantino, servita ogni domenica d’inverno e sabato e domenica in estate, dove, dalle 10.30 alle 12.30 vengono serviti piccoli assaggi dolci e salati come uova, halloumi con composta di pomodori, hummus di barbabietola e Kataif con aactha e noci, accompagnati da tè, caffè e limonata ai fiori d’arancio.
Mezè dispone di 30 coperti interni e 15 nel dehors, il décor del locale si ispira ai colori della terra, tanti specchi posizionati nei posti giusti, tappeti, cuscini e lampadari etnici, che creano un ambiente accogliente e giovane.
Mezè
Via Sottocorno 19/a
20129, Milano
Tel. 02 5280 9202
P.S. Cucina sopraffina libanese in un ambiente easy, etnico e contemporaneo.
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