Natale? In Svizzera! Terza tappa Basilea
Viaggi

Natale? In Svizzera! Terza ed ultima tappa a Basilea

L’ultima tappa del mio viaggio nella Svizzera dell’Avvento mi porta a Basilea.

Due i mercatini di Natale da visitare fino al 23 dicembre: quello di Barfüsserplatz vicino alla Barfüsserkirche, e quello di Münsterplatz, accanto all’omonima cattedrale in arenaria rossa, simbolo della città. Nella stessa piazza viene collocato lo splendido albero di Natale decorato da Johann Wanner, negozio specializzato in addobbi natalizi dove si riforniscono anche i reali inglesi.

In entrambe le piazze gli artigiani espongono i propri prodotti, tra cui alcune specialità gastronomiche come i waffel, Läckerli (tipici biscotti di Basilea), i bratwurst, senza dimenticare il vin brulé che si può sorseggiare nella tradizionale tazza natalizia da collezione, che cambia ogni anno.

In tutta la città, durante questo periodo, regna un’atmosfera magica con le vie addobbate dalle decorazioni e dalle luci di Natale. E non si può non assistere alla divertente sfilata di babbo natali in Harley Davidson tutte addobbate.

Basilea è una vera fucina d’arte con ben 40 musei. La maggior parte sono di altissimo livello, come il nuovissimo Kunstmuseum, inaugurato nel mese di aprile 2016, che, in una graduatoria internazionale, è al quinto posto subito dopo gli Uffizi e prima del Louvre. Il museo custodisce la più grande e importante collezione d’arte pubblica della Svizzera ed anche delle esposizioni temporanee, attualmente ospita “Pollock figurativo”, una raccolta di opere della gioventù dell’artista americano.

Mi ha colpito molto la Fondazione Tinguely, progettata dall’architetto ticinese Mario Botta sulle rive del Renom che ospita la più grande esposizione al mondo di opere cinetiche dello scultore Jean Tinguely, oltre a quelle di Eva Aeppli e Niki de Saint Phalle, rispettivamente prima e seconda moglie dell’artista. Originali le “Macchine Musicali” sculture in ferro realizzate da Tinguely con materiali di scarto, rottame e oggetti buttati che producono a turno suoni, rumori e musiche che sembrano casuali. Queste opere si possono visitare fino al 22 gennaio 2017.

La Fondazione Beyeler, museo di arte moderna disegnato da Renzo Piano, ospita fino al 22 gennaio 2017 l’esibizione “Kandinsky, Marc e il Cavaliere Blu”, una settantina di opere di Vasilij Kandinskij e di Franz Marc e di altri esponenti del movimento artisitico denominato “DerBlaue Reiter” (Il Cavaliere Blu) e che ebbe origine sia dalla passione di Kandinsky per il colore blu, considerato il colore della spiritualità, sia dall’amore di Marc per i cavalli. Carino ed accogliente il ristorante del museo dove ho gustato una buonissima Flammukuchen, la pizza alsaziana, una sorta di focaccia sottile farcita con speck, cipolle crude e panna acida, che gli svizzeri hanno importato dalla vicina Alsazia.

E questi sono solo tre dei quaranta musei che si possono andare a vedere. Basilea merita sicuramente più di una visita e spero di ritornarci presto.

Dal 11 dicembre poi la Svizzera del nord si raggiunge più facilmente con l’apertura del nuovo tunnel ferroviario del San Gottardo.

Info: www.basel.com

Trasporti a cura di: Swiss Travel System con il Swiss Travel Pass che permette di viaggiare in Svizzera su tutti i mezzi di trasporto ( treni, battelli e autobus).

Ti potrebbero interessare anche

No Comments

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi