Immerso in un parco di 10.000 mq, il Park Hotel Mignon è una vera oasi di pace e relax.
Si trova a pochi passi dal centro di Merano, ma completamente isolato nel verde di un giardino segreto, costellato di alberi secolari provenienti da tutto il mondo: cedro dell’Himalaya, magnolia sempreverde, aurocaria, cipresso mediterraneo, acero giapponese, betulla pendula, abete nobile, palme e un mare di fiori variopinti, tra cui rigogliosi cespugli di ortensie.
L’hotel cinque stelle dispone di 50 camere e suite elegantemente arredate, di diverse tipologie, tutte con balcone e con appesi alle pareti i quadri dipinti dalla 104enne Crescenzia Glatt, detta Zenzi, capostipite della famiglia, opere che si ritrovano in tutto l’hotel. Io ho soggiornato in una raffinata junior suite, la 111, al primo piano, con terrazza esposta a sud e vista sul parco, arredata nei toni del beige, con pavimento in parquet e bagno con doppio lavabo.
Il ristorante propone una cucina regionale e d’ispirazione mediterranea a cura dello chef Hanspeter Hummel: si inizia al mattino con un sostanzioso buffet con proposte calde e fredde per la prima colazione che viene servita fino alle 11; dalle ore 12 alle 15 il pranzo con buffet di insalate e piatti caldi e la sera cena gourmet à la carte di sei portate.
Per quanto riguarda il wellness gli ospiti hanno a disposizione una piscina esterna ed una interna con acqua salina, vasca idromassaggio con lettini, percorso Kneipp, una spiaggetta di ghiaia con grandi finestre panoramiche da cui filtrano i raggi del sole e la Park Spa: 2000 mq, distribuiti su tre piani, dove si trovano diverse saune, zone relax -particolare la Lotus Lounge con lettini d’ardesia, camino e vista sul laghetto – e le experience: Bamboo Hyperthermae, Four Seasons, All Senses, Salina e il Mediterranean Parcour.
E la Mountain View Sauna: bio-sauna situata sulla terrazza con sala relax con vista sulle montagne. Nel centro benessere vengono proposti trattamenti viso e corpo, massaggi e cerimoniali orientali con i prodotti Piroche e Maria Galland.
Da provare il barefooting nel parco: una passeggiata di mezz’ora a piedi nudi sul prato, ancora bagnato di rugiada della notte, accompagnata da una teacher altoatesina che mi ha fatto camminare appoggiando tutto il piede sull’erba, con i talloni, con le punte, e sempre con il piede ho provato con le dita a piegare un piccolo asciugamano. Un’esperienza bellissima che stimola la circolazione del sangue nei piedi, aiuta a migliorare la postura, procura un massaggio maturale, ma soprattutto regala pace alla mente.
Nel giardino dell’hotel c’è anche una cappella privata dove è possibile celebrare matrimoni o battesimi.
E last but not least il Park Hotel Mignon è pet friendly, all’interno del parco infatti c’è un’area verde recintata di 1500 mq dedicata ai cani, la famiglia Glatt-Amort, proprietaria della struttura, possiede un Parson Russell ed è quindi molto attenta agli amici a quattro zampe che trovano in stanza anche una cuccia e una ciotola. Trattamento a cinque stelle anche per i pelosetti.
Il Park Hotel Mignon appartiene ai Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol, che rappruppano 28 wellness hotel leader sul territorio.
Park Hotel Mignon
Via Karl-Grabmayr 5
39012 Merano (Bz)
Tel. 0473 230353
www.hotelmignon.com
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