Diario di una It-girl

Buon 110° compleanno Sheraton Diana Majestic!

E’ stata la Belle Époque, il fil rouge che ha accompagnato i festeggiamenti per questo speciale traguardo, i 110 anni dello Sheraton Diana Majestic. Una serie di appuntamenti con cadenza mensile da giugno a settembre, l’ Aperitivo900, realizzati in collaborazione con Samanta Cornaviera di Massaie Moderne, blog di archeologia culinaria,  che si sono conclusi con una cena esclusiva, in cui siamo stati trasportati nell’atmosfera glamour dei primi del ‘900.

la mise en place

la mise en place

dettagli

particolari della mise en place

Un tuffo nel 1908, quando nacque il Kursal Diana, un elegante complesso ricreativo di 15.000 mq con teatro, ristorante ed albergo nel quartiere di Porta Venezia.

il cocktail Diana Bronx

il cocktail Diana Bronx

La serata svoltasi nel Gazebo Lounge all’interno del giardino con alberi secolari e statue di marmo, è iniziata con un aperitivo di benvenuto il cocktail Diana Bronx, preparato Daniele Circolari, bartender e mixologist dell’hotel, in onore del celebre drink Bronx dell’epoca, a base di Gin, Vermouth Dry, succo di arancia e Vermouth rosso, accompagnato da due finger food: salmone lesso con salsa Giuseppe Verdi, piccolo pasticcio di fegato grasso del Duca di Salaparuta.

raviolo di riso e brodo ristretto alla milanese

raviolo di riso e brodo ristretto alla milanese

A seguire la cena placée dove l’executive chef Luca Nania ha rivisitato lo stesso menu servito in occasione dell’inaugurazione dell’hotel nell’ottobre del 1908: trota con salsa olandese Margherita, costolette di cappone in bellavista con bignole di fegato grasso e salsa all’arancia amara; ravioli di riso e brodo ristretto alla milanese; filetto di manzo all’italiana con chips di riso venere e salsa bruna; sorbetto alla napoletana e deliziosi cannoli.

cameriera e cantante d'altri tempi

cameriera e cantante d’altri tempi

Il tutto servito da camerieri in livrea e guanti bianchi e da una camerierina  con crestina, che sembravano usciti da un film di altri tempi. Massima cura nei dettagli: piatti, cristalleria e posate originali (d’argento marcate Cigathotels) tutto in stile fin de siècle, così come gli arredi con quadri dell’epoca, e statue Liberty, grazie alla partnership con la boutique d’antiquariato Ars Antiqua.

look Belle Époque

look Belle Époque

Anche il dress code era rigorosamente in stile primo ‘900: tutti gli ospiti si sono sbizzarriti con un abito, un cappello, un accessorio legato al periodo protagonista della serata, per un vero tuffo nel mondo della Belle Époque.
E per coloro che non avevano capi adatti, il Diana ha messo a disposizione un servizio professionale di styling a cura di Elisabetta Invernici, fashion and beauty editor e Belle Époque connoisseur per aiutare gli ospiti con accessori e preziosi consigli. Ad allietare la serata un duo swing, piacevole sottofondo musicale con canzoni e musiche a tema.
Su tutto e tutti aleggiava Aqva Nuntia, l’avvolgente profumo studiato da Gabriele D’Annunzio, riportato in vita dall’azienda Mavive, insieme ad altre essenze del Vate.

Centodieci di questi anni Diana Majestic!

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