La Raia
Hotel

Il relax “cortese” della Locanda La Raia

Relax, arte, cucina gourmet e ottimo vino è il mix vincente della Locanda La Raia, wine relais situato sulle colline di Gavi, in quel lembo di terra tra il Piemonte e la Liguria. Il buen retiro che tutti cerchiamo per una notte, un week end o perché no, per una settimana, per rilassarsi, per scoprire il territorio, per lo smart working (il resort è tecnologicamente super attrezzato), per una escapade al mare in giornata e poi ritornare in questo luogo di pace. 

junior_suite 8 Rosa ph @Calamara

Il filo conduttore della locanda è il green che si ritrova nel color salvia della facciata della struttura, nel giardino botanico con le erbe aromatiche che, visto dall’alto, ha la forma di una foglia, la stessa dei portachiavi delle dodici camere e suite, una diversa dall’altra e che portano i nomi di fiori e piante di frutta. Io ho dormito nella suite 8, Rosa, di 44 mq. Tutti gli appartamenti sono arredati con pezzi di antiquariato e mobili di design, dotati di tutti i comfort, mantenendo l’anima country dell’edificio che si concretizza in uno stile pulito e raffinato.

chef Tommaso Arrigoni

La cucina è affidata allo chef stellato Tommaso Arrigoni proprietario di Innocenti Evasioni di Milano, che dal 2019 firma i menu del ristorante La Raia basando i suoi piatti sull’interpretazione della tradizione culinaria di Gavi, incrocio tra influenze liguri e piemontesi, e sulla stagionalità delle materie prime.

Il mio impegno” spiega Arrigoni “è quello di valorizzare i prodotti dell’azienda agricola biodinamica La Raia: i cereali antichi come il farro monococco, la frutta e la verdura dell’orto biologico e le carni che provengono dalle vacche di razza Fassona, allevate al pascolo. Locali sono anche i formaggi e i salumi, come la famosa testa in cassetta, che provengono dai presidi Slow Food della zona.”

E così nasce il percorso degustazione “Tra Gavi e Langhe” composto da sei portate e abbinato ai vini dei Tenimenti Rossi Cairo. Il menu inizia con un fresco baccalà mantecato Brand de cujun, zucchine e olive della riviera marinate; seguito da una tenera battuta di manzo al coltello, ricotta, pomodorini marinati e salsa di acciuga.

Due primi, espressione pura del Piemonte e nello stesso comfort food per eccellenza: il risotto al Castelmagno e burro alle erbe della Locanda e i ravioli del Plin al sugo di carne.

Come secondo viene servito pluma di maiale, purea di mele alla senape e spinacino ripassato al burro e, per concludere, fragole al Barbera, cremoso di cioccolato bianco e crumble di cacao.

Da provare, dal menu alla carta, il vitello tonnato al punto rosa, tonnata e polvere di capperi; il soffice di patate, tuorlo d’uovo, porri e tartufo nero estivo; le tagliatelle con ragù di manzo al coltello e tartufo nero; il sorbetto di ciliegie con latte di mandorle, sciroppo al vino e cialda croccante e il semifreddo alla nocciola del Piemonte, salsa gianduja e sbrisolona.

piscina @P.Calamarà

piscina photo credit @P.Calamarà

Gli ospiti, oltre alla piscina indoor/outdoor con acqua riscaldata per essere utilizzata tutto l’anno, circondata da comodi lettini, hanno a disposizione un’area benessere con sauna, bagno turco, una sala per trattamenti su prenotazione ed anche una palestra attrezzata, che si può trasformare in una sala per lo yoga o pilates.

Honesty Bar

A La Raia l’ospite si sente come in una residenza privata, ma servito e coccolato come in un hotel: non esiste una reception, gli spazi comuni sono arredati come se fossero dei salotti, c’è un angolo per l’aperitivo e un altro con tè, tisane e dolcetti vari. E poi l’Honesty Bar, uno spazio con un mobile antico dove ci si può preparare da soli, un cocktail, o bere un soft drink, poi si segna tutto su un taccuino, per questo è chiamato così.

rotoballe di Michael Beutler

La Locanda La Raia è parte integrante di un progetto della famiglia Rossi Cairo, che conduce l’azienda agricola biodinamica dal 2002. Nei suoi 180 ettari vitati produce Gavi DOCG realizzato con uva Cortese e Piemonte Barbera DOC, oltre a cereali antichi e miele biologico, mentre nei prati pascolano libere vacche di razza Fassona. La tenuta accoglie anche un piccolo agriturismo, Borgo Merlassino, una scuola Steineriana e la sede della Fondazione La Raia dedicata ad arte, cultura e territorio, che ospita opere di artisti italiani e internazionali. Alla locanda sono presenti BALES 2014-2017, del tedesco Michael Beutler, classe 1976, noto per le sue grandi installazioni scultoree realizzate con materiali semplici ed economici. Sono delle rotoballe multicolori in paglia industriale dai colori fluo che, nel contesto di un’azienda che applica alla coltivazione i principi biodinamici, intende mettere a fuoco il complesso rapporto tra lavoro industriale e attenzione personale e manuale verso la natura.

bottega La Raia

All’interno della struttura c’è la Bottega, in cui si possono acquistare tutti i prodotti biodinamici dell’azienda agricola La Raia: i vari Gavi, tra cui il Pisé, emblema dell’azienda, le diverse varietà di miele, il farro monococco, i vini di Tenuta Cucco, azienda di proprietà della famiglia Rossi Cairo a Serralunga d’Alba, tra cui i Barolo, come il famoso cru Cerrati, Nebbiolo, Barbera d’Alba e uno speciale Chardonnay, sempre in questo spazio vengono organizzate anche degustazioni guidate.
La Locanda Raia è diretta dal giovane e professionale
Maurizio Toccalino, nativo della zona e con una solida esperienza lavorativa internazionale, che, con estrema cortesia, accoglie gli ospiti contribuendo a rendere indimenticabile il tempo trascorso in questo angolo del Gavi.

Locanda La Raia
Località Lomellina, 26
15066 Gavi (Al)
Tel. 0143 642860

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