“L’unico modo di liberarsi di una tentazione è cedervi” diceva Oscar Wilde e quanto aveva ragione. Se vi piace la cucina tradizionale italiana comme il faut, ma amate anche i sapori orientali Il Vizio è il locale giusto per voi.
Situato nel cuore di Milano in una location di tutto prestigio, l’Hotel Sina De La Ville, Il Vizio è il ristorante dalla doppia anima, dove si può gustare due tipologie di cucina, scegliendo di seguire uno dei due percorsi oppure fare un mix and match come ho fatto io che, da vera golosa e curiosa, ho assaggiato alcuni piatti attingendo da entrambi i menu. Il gruppo Sina ha deciso di affidare la ristorazione alla società Sirma della famiglia Masilla, che vanta una spiccata vocazione per la ristorazione d’albergo, e che ha ideato questo fortunato format, aprendo il primo Il Vizio a Perugia, all’interno dell’Hotel Quattrotorri.
Lo spazio del ristorante è stata completamente ridisegnato e studiato dallo Studio Marco Piva di Milano che ha effettuato una scrupolosa e scenografica opera di restyling con una combinazione di materiali: dal velluto verde bottiglia e rosa cipria delle comode poltroncine, alle boiserie in tessuto nei toni del grigio e beige, alle pareti e ai ripiani in grès con effetto marmo nelle tonalità Verde Alpi e Breccia Rosa, fino alle applique in bronzo e al bancone arricchito da cannettati plissettati, rendendolo un ambiente raffinato, dall’atmosfera intima ed accogliente.
Sono due le brigate di cucina: quella asiatica è composta da Marco Gargaglia, lo chef del ristorante Il Vizio di Perugia – da poco insignito del prestigioso riconoscimento ‘Tre Bacchette’ del Gambero Rosso – insieme allo chef giapponese Taro Shimosaka; mentre la linea italiana è affidata allo chef Luigi Fortino. Tutti i piatti, da quelli tradizionali ai crudi e al pesce di mare, sono contraddistinti dall’utilizzo di materie prime di alta gamma, rigorosamente fresche e made in Italy, con il desiderio di valorizzare le ricette della tradizione regionale italiana, mettendo in primo piano i prodotti tipici del territorio lombardo, con qualche omaggio all’Umbria, dove tutto ha avuto inizio, e alle eccellenze della Puglia, terra di origine dei gestori.
Prima, in linea con la filosofia del locale, viene servito un mix di amuse bouche: emamami; chips di mais, zafferano e nero di seppia; uramaki vegano- vegetariano con carota viola, avocado, patata, viola, cavolo cappuccio marinato; chips di riso con crema di tartufo nero estivo; polpettina di scarola con burrata.
Tra le proposte italiane, ma con un twist gourmet: vitellone tonnato antica ricetta; salmone con salsa ceviche all’italiana; uovo morbido e croccante con fonduta di taleggio e tartufo nero; riso al salto, zafferano di Cascia, ragù di ossobuco in gremolada; gnocchi di patate, vongole e broccolata; cannelloni con baccalà, pomodorini datterino e salsa pil-pil; cotoletta di vitello alla milanese; sottofiletto di manzo al giusto rosa con caponata classica siciliana; agnello umbro in pignatta e verdure di stagione; tiramisù; sfera ai tre cioccolati, pere marinate al passito e anice stellato.
Mentre nel menu asiatico troviamo una selezione delle migliori ostriche tra cui le Special Daniel Sorlut con un’accattivante salsa Sambayuzu; e poi carpacci, tartare, nigiri, sashimi, gunkan, uramaki e hosomaki vari, tutti preparati al momento. Un vero paradiso per i sushi lovers e non solo.
Ristorante Il Vizio
Via Hoepli 6
Milano
Tel. 02 8791311
P.S. Non una cucina fusion, ma due tipologie, quella tradizionale italiana e l’asiatica, che viaggiano parallelamente, in una sinfonia di sapori a cui non saprete resistere.
Foto copertina @BenedettaBassanelli
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