A cena da uno chef stellato? e ad un prezzo contenuto? Può succedere solo a Malcesine, a Fish & Chef, la manifestazione ideata da Leandro Luppi e giunta alla terza edizione.
Malcesine è una cittadina molto carina, situata sulla sponda veronese del lago di Garda,dominata dal Castello Scaligero dove si celebrano anche matrimoni e piena di ulivi da cui i produttori del Consorzio Ovicoltori Malcesine ricavano un prezioso olio. E’ anche uno dei centri di villeggiatura più rinomati e attrezzati del Garda con un numero elevato di strutture ricettive.
Insieme a Rosaria Franzelli, co-chef del ristorante Ridottino e amica, ho partecipato all’ultima delle cene della kermesse, preparata niente meno che da Davide Scabin, bistellato chef piemontese e patron di Combal.Zero.
Nella splendida cornice del giardino dell’hotel Bellevue San Lorenzo prima è stato servito l’aperitivo Chiaré, a base di Chiaretto, sambuco e foglie di menta accompagnato da speciali finger food della Vecchia Malcersine, come mortadella di trota ai pistacchi, formaggio del Monte Baldo e rotelle di spaghetti al nero di seppia con crema di patate e bottarga di luccio.
La serata è proseguita all’interno, nella sala ristorante dove insieme ai 120 ospiti presenti abbiamo potuto assaggiare un menù particolarissimo così articolato: il RiVeRiTo di manzetta, luccioperca alla Rossini; conchiglioni Felicetti in carpione e sashimi di lago; risotto in brodetto di pesce persico, salvia e mandorle; manzetta e anguilla, asian style; un Americano a Malcesine…; cioccolato & co.
Davide Scabin, ha magistralmente interpretato in modo originale e innovativo i prodotti del lago, trovando un equilibrio di sapori nonostante gli accostamenti che, in un primo momento, potevano sembrare azzardati.
I piatti del menù sono stati abbinati ai vini della Cantina Cavalchina: Bardolino Chiaretto e Valpolicella Superiore. A fine pasto sono stati serviti i distillati dell’azienda Roner.
Bellissima serata per svariati motivi: innanzitutto è stata la prova volta che ho provato la cucina di Davide Scabin, la location molto suggestiva e perché io e Rosaria eravamo al tavolo insieme a Leandro Luppi, Riccardo Felicetti (il pastaio come ama definirsi lui) e altri ospiti simpatici con i quali abbiamo trascorso piacevoli momenti.
Dunque arrivederci al prossimo anno per scoprire i nuovi chef stellati che interpreteranno le tipicità del lago di Garda.
No Comments