Come la fenice anche il Kalumet è risorto dalle sue ceneri. Un incendio ha distrutto completamente il locale nel 2009, ma la famiglia Del Bello (i proprietari), non si è persa d’animo. Ha trovato una nuova prestigiosa location e ha riaperto il ristorante.
Il Kalumet in centro è un elegante locale di pesce di mare. Situato nella zona centrale di Milano Marittima, a due passi dalla movimentata Rotonda I° Maggio, clou della movida della famosa località balneare.
Il colore predominante dell’arredamento è il bianco, con dettagli marinari qua e là. Quaranta coperti d’inverno, che d’estate diventano ottanta nel dehors realizzato su una pedana di legno. Un paio di televisori a schermo piatto, appesi al soffitto, trasmettono immagini del mondo marino tratte da documentari del canale National Geographic. Non amo molto la presenza di questi apparecchi dove si mangia, ma devo ammettere che in questo caso la loro presenza è abbastanza discreta.
La mise en place con sottopiatti d’argento vintage e sopra candidi piatti bianchi dà un tocco di raffinatezza ai tavoli, insieme ai bellissimi candelabri d’argento con candele rosse sparsi nel ristorante.
La cucina del Kalumet è prevalentemente di pesce di mare, con qualche proposta di terra. Regista di tutto ciò è lo chef Giuseppe Graziani, nativo di Faenza, con una lunga esperienza in vari ristoranti della zona, che l’hanno portato a specializzarsi nella realizzazione di piatti marinari.
Nella cucina a vista si prepara il pescato del giorno. Il pesce viene acquistato al mercato ittico di Cesenatico da un battitore. La filosofia del Kalumet è la ricerca costante della qualità nelle materie prime e nei prodotti, dando la preferenza soprattutto a quelli a km.0.
Noi abbiamo assaggiato: spaghetti alla chitarra con tonno fresco pinna gialla, pomodorini e pesto; tagliolino con asparagi, Pata Negra e scaglie di formaggio di fossa di San Patrignano; branzino di Orbetello al sale dolce della salina Camillona di Cervia con patate schiacciate con sale di Cervia ed olio extravergine. Come dessert: semifreddo alla cassata siciliana con cioccolato fondente al 70% di cacao e gelato alla crema con “Nettare degli Dei” (ristretto balsamico di mele). E pasteggiato con Villa Franciacorta Satèn 2008.
Aprendo il menù, si trovano prima di tutto le proposte del giorno: ostriche fin de claire; mozzarella di Bufala con acciughe del mar Cantabrico; tartare di tonno pinna gialla; carpaccio di ricciola allo zenzero; carpaccio di pescatrice e salsa all’arancia; spaghetti alle vongoline; ravioli di ricotta e spinaci burro e salvia; paccheri all’astice; rombo dell’Atlantico alla griglia; rombo nostrano al forno con patate, olive, pomodorini e capperi; spiedini di mazzancolle.
Le altre offerte alla carta: sgombri in saor agli agrumi; noci di capesante con cous cous e verdurine saltate; capesante gratinate; polpo tiepido con patate schiacciate ed olive taggiasche; gamberi in crosta di fili di patate; jamon iberico del Bellota Pata Negra; caviale fresco iraniano Asetra “malossol” 30 gr.; canocchie e penne rustiche; spaghetti Lo Conte con pesto di zucchine e bottarga; chitarra di pasta fresca con filetto di rombo, pistacchi di Bronte, e lamelle di erbette; penne senza glutine e crostacei; segreto iberico con Patanegra croccante e spiedone di verdure; sogliole nostrane alla griglia; spiedone di pescato e crostacei; padella di frutti di mare e crostacei nostrani; tagliata di wagyu beef alla griglia con spuma ai profumi del Mediterraneo; scaloppa di foie gras con mele e liquore di myrtille “des Pères Chartreux”; crema alla Portoghese e mandorle; mousse alla yogurt con salsa agli agrumi; semifreddo al pistacchio smeraldo con salsa alle fragole e una vasta scelta di gelati e sorbetti di produzione artigianale.
Oppure per gli indecisi o per coloro che vogliono farsi guidare nel percorso culinario, sono disponibili diversi menù degustazione: il Menù del Turista a 39 euro a persona (spaghetti Lo Conte con pesto di zucchine e bottarga; sogliola alla griglia; semifreddo al pistacchio e fragole; acqua e caffè compresi), il Menù classici d’autore del Kalumet a 45 euro a persona (sgombri in saor agli agrumi; canocchie e penne rustiche; gamberi in crosta di fili di patate; crema portoghese con croccante di mandorle) e il Menù sorpresa a 60 euro, cinque portate a sorpresa dall’antipasto al dolce, scelte al momento dallo chef.
Due le novità introdotte da quest’anno al Kalumet: un menù dedicato ai bambini con piatti che incontrano i gusti dei più piccoli come spaghetti al pomodoro, penne di semola fatta in casa con ragout, baby spiedino di gamberi, baby sogliola alla griglia, petto di pollo ala griglia e cotoletta alla milanese con patate fritte. Inoltre dal 2012, è stata allestita una postazione in un angolino dove la barmaid Luciana prepara cocktails per chi vuole gustarne uno prima di cena, un’alternativa allo champagne e al Franciacorta che vengono comunque serviti sempre.
Una carta dei vini che sembra più un’enciclopedia, importante e ricchissima con 400 etichette fra italiane e straniere e un ampia selezione di champagnes. Esiste anche una carta dei distillati e delle acque minerali.
La famiglia Del Bello si avvale della professionalità del maitre Mario Marinelli, responsabile di sala, del sommelier Gianluca Olmi e di una squadra di camerieri molto preparati. Il servizio è inappuntabile, i piatti molto curati e la cucina di pesce di mare preparata dallo chef Giuseppe Graziani ha una marcia in più.
Se questi non vi sembrano degli ottimi motivi per visitarlo…
Ristorante KALUMET in CENTRO
Viale Ravenna 6
Milano Marittima (Ra)
Tel. 0544-974350
Chiusura: da novembre a gennaio
da metà aprile a metà settembre aperto tutti i giorni
il resto dell’anno aperto solo nei week-end
P.S. Il Kalumet è un locale da vivere prevalentemente d’estate, ma è bello venirci anche all’inizio di primavera o d’autunno, magari in occasione di un week-end per godersi il primo e l’ultimo sole della stagione.
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