degustazione Ricci Curbastro-photo credits @isabellaradaelli
Vino

Tartare, Pinot Nero & Franciacorta dell’azienda Ricci Curbastro

Una speciale degustazione che ha visto protagonisti i vini dell’azienda vitivinicola Ricci Curbastro abbinati a delle pregiate tartare selezionate da HRC Gourmeat.
Famiglia nobile di Lugo di Romagna (Ravenna) i Ricci Curbastro vi giunsero nel XIII secolo dopo essere stati cacciati da Firenze nel corso delle guerre guelfo-ghibelline. Il loro stemma è azzurro con una fascia rossa accompagnata in capo da una cometa posta tra due stelle d’oro, in punta una quercia al naturale terrazzata di verde (dal latino quercus deriverebbe Curbastro) accostata da due ricci al naturale e affrontati.
La Ricci Curbastro è una famiglia di viticoltori da 18 generazioni, è dal XIII° secolo infatti che conducono aziende a Rontana di Brisighella (Ra) e l’omonima azienda agricola di Capriolo in Franciacorta, con una superficie aziendale di 32 ettari di cui 27,5 sono investiti a vigneti secondo i rigorosi canoni della moderna viticoltura e il disciplinare del Consorzio Vini Franciacorta.

le quattro tartare abbinate ai vini dell'azienda Ricci Curbastro-photo credits @isabellaradaelli

le quattro tartare abbinate ai vini dell’azienda Ricci Curbastro

Primo vino in degustazione Franciacorta Extra Brut 2014, da uve Chardonnay 50%, Pinot Nero 50%, colore paglierino illuminato da un perlage finissimo molto consistente, con una leggera nota ramata derivante dal Pinot Nero. Al naso frutti freschi, mandorle e crosta di pane, in bocca morbido, fresco, ed estremamente sapido. Abbinato alla tartare di Regina delle Alpi, denominazione scottona/manza giovane, di razza Limousine e Charolaiseallevate in area confinata in zona Prealpina veneta.

Secondo vino: Franciacorta Dosaggio Zero “Gualberto” 2009Pinot Nero 60-70%, Chardonnay 30-40%, giallo luminoso con perlage abbondante, fine e persistente. Note fresche e dolci di frutta come pesca, arancia, melone, ma anche mandorle, frutta secca e sentori di pane. Buona mineralità e cremosità, grande freschezza. Accompagnato a una tartare di Scottona Piemontese allevata in stato semi-brado.

Terzo vino: Franciacorta Rosé Brut, 80% Pinot Nero e 20% Chardonnay, color rosa salmone, bollicine fini e brillanti. Fragranza di amarene e giuggiole mature, frutti di bosco ed erbe di montagna, e anche di rosa. Una bollicina dal carattere deciso che è stata accompagnata ad una tartare di manza Rossa dei Fiordi allevata allo stato brado nel mare di Wadden.

L’ultimo vino: Sebino IGT Pinot Nero 2011, Pinot Nero in purezza, dal bel colore granato, con toni scuri di amarena in confettura. Profumi di frutti di bosco maturi, tabacco, spezie e corpo pieno, con rilevante struttura acida e tannini di gran finezza, con una chiusura coinvolgente nella quale si ritrovano perfettamente le note balsamiche scovate dall’olfatto. Questo rosso è stato abbinato a tartare di Vieja del Sol, manza matura allevata allo stato brado al 100% sui prati e boschi della Catalogna.

Ti potrebbero interessare anche

No Comments

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi